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Risorse #PNRR e #FondidiCoesione: il Ministro per gli Affari Europei, il #Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto al Forum Verso Sud di Sorrento: coordinamento per rilanciare la spesa
Risorse #PNRR e #FondidiCoesione: il Ministro per gli Affari Europei, il #Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto al Forum Verso Sud di Sorrento: coordinamento per rilanciare la spesa
“Ieri in Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome in seduta straordinaria per discutere di #PNRR, #FondidiCoesione e di #Autonomiadifferenziata, ho avuto un incontro molto positivo nel quale solo alcuni governatori sono stati critici, mentre tutti gli altri sono stati assolutamente aperti, attenti e hanno condiviso il percorso. L'idea è quella di partire da un dato che è quello dei risultati delle programmazioni precedenti che interrogano non solamente le Regioni ma anche il Governo, perché la spesa non va con quel modello, sia per quanto riguarda i ministeri che per quanto riguarda le Regioni.” Così il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto intervenendo al Forum #VersoSud realizzato The European House-Ambrosetti, in corso a #Sorrento.
“E’ per questo - ha spiegato il Ministro #Fitto - che il Governo sta lavorando per una soluzione che tenga insieme, nel momento nel quale andiamo a rivedere il Piano nazionale di resilienza, un raccordo operativo con le #politichedicoesione, col #Fondodisviluppoecoesione. Avere una visione unica, avere dei programmi che si parlino e che soprattutto siano connessi l'uno con l'altro e che abbiano delle opportunità di finanziamento differenti è importante perché’, come è noto, ognuno di questi programmi ha una tempistica diversa dal punto di vista della rendicontazione. Quindi l'idea è quella di avere questo momento di coordinamento. Non penso che ci siano elementi di polemica e se li si vogliono sono strumentali.”
“L'obiettivo del governo - ha specificato il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il #PNRR- è quello di prendere atto della situazione così come è e di trovare delle soluzioni coerenti con la necessità di cambiare l'attuale impostazione.”
“Non mi tirerete in una polemica che si cerca di fare per sollevare un polverone e non parlare del merito - ha detto inoltre il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto.” rispondendo ad una domanda in riferimento alle critiche di queste ore avanzate in merito all’attribuzione delle risorse di Sviluppo e Coesione.
“Tutte le Regioni - ha specificato- saranno, come concordato ieri, convocate singolarmente per una valutazione sullo stato dell'arte di ogni singola regione sul periodo 2014-2020. Come è noto, la percentuale di spesa in Italia è del 34%. La verificheremo Regione per Regione, perché è bene comprendere con ogni singolo Ente Regionale correttivi da individuare sulla base della programmazione pregressa e contemporaneamente svilupperemo le scelte collegate sia alle modifiche del Piano nazionale di rilancio e resilienza che al programma dei Fondi Strutturali e delle risorse del Fondo di sviluppo e coesione. Sarebbe singolare, prendendo atto di un sistema che sostanzialmente non ha funzionato e questo penso che sia difficilmente smentibile, proseguire sulla stessa linea. È necessario l'accordo con tutti i soggetti istituzionali interessati, a partire dalle Regioni, trovare dei punti di confronto civili rispettosi e questa sarà la nostra linea guida. Quindi il merito quanto volete, le polemiche a me non interessano.”
“Per la scadenza della terza tranche - ha specificato il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto - noi abbiamo svolto un lavoro positivo con la Commissione europea. Siamo in attesa di avere una valutazione. I contatti sono costanti e quotidiani. Ritengo che sia auspicabile proseguire su questo terreno. “Abbiamo svolto - ha specificato - una serie di interventi importanti rispetto al raggiungimento dei 55 obiettivi che vorrei ricordare. Era al 31 dicembre dello scorso anno, quindi per noi sono stati una sfida molto importante essendosi insediati a fine ottobre quindi non non semplice però mi sembra che il lavoro con la Commissione europea proceda positivamente quindi attendiamo serenamente fiduciosamente questa valutazione. Sono convinto che in uno spirito collaborativo si trovano sempre le soluzioni. Per quanto riguarda la 4.ª rata quella di giugno così come ho avuto modo di dire anche in Parlamento durante la mia informativa, sia per quella che per le altre, il Governo ha un orizzonte temporale che va oltre giugno nel 2026, cioè quando si completa il programma e insieme alla rimodulazione degli interventi, noi ci confronteremo con la Commissione europea per rendere concreta anche la rimodulazione degli obiettivi, perché alcuni obiettivi meriteranno una rivalutazione e una rimodulazione che faremo d'intesa con la Commissione europea.”
“Il tema dell'Emilia merita un'attenzione del governo diretta. Il PNRR - ha detto, altresì, intervenendo in merito il Ministro Fitto - ha un percorso differente all'interno del PNRR ci sono risorse assegnate per il dissesto, ma sono per progetti già specifici. Il governo si riunirà martedì. Per questo darà le immediate risposte sul fronte emiliano a quel territorio perché siamo tutti fortemente colpiti da questa tragedia. Poi ci sarà la necessità della riorganizzazione delle risorse che va anche in questa direzione, d'intesa con i ministri interessati, a partire chiaramente dal lavoro che il Ministro Musumeci sta portando avanti per dare delle soluzioni organiche. Quindi oggi c'è un'emergenza e l'affrontiamo come tale e subito dopo bisogna finalmente affrontare in modo strutturale queste situazioni. Però penso che sia la cosa più sbagliata immaginare, come c'è sempre il rischio in questi casi, di concentrare le polemiche in queste ore. Oggi esprimiamo la solidarietà piena a quelle popolazioni e immaginiamo degli interventi diretti e concreti per l'emergenza perché di questo oggi c'è bisogno.”
“Le polemiche no - ha ribadito il Ministro Fitto -. Il genere del PNRR ha dei percorsi ben chiari e adesso siamo in una fase di confronto per una sua rimodulazione. Ha un termine di spesa che è quello del giugno 2026 quindi è evidente che questo non consente di poter utilizzare il PNRR per interventi di immediata urgenza. Questo mi sembra di poter dirlo.”
Nicola Rivieccio