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La Commissione eroga 14,1 miliardi di € a 12 Stati membri nell'ambito di SURE

LAPILLI LOGO Comm. EU ottobre 2013 250La Commissione europea ha erogato oggi 14,137 miliardi di € a 12 Stati membri dell'UE nella settima tranche di sostegno finanziario a titolo dello strumento SURE. Nell'ambito delle operazioni odierne, il Belgio ha ricevuto 2 miliardi di €, la Bulgaria 511 milioni di €, Cipro 124 milioni di €, la Grecia 2,54 miliardi di €, la Spagna 3,37 miliardi di €, l'Italia 751 milioni di €, la Lituania 355 milioni di €, la Lettonia 113 milioni di €, Malta 177 milioni di €, la Polonia 1,56 miliardi di €, il Portogallo 2,41 miliardi di € e l'Estonia 230 milioni di €. È la prima volta che la Bulgaria e l'Estonia ricevono finanziamenti nell'ambito di questo strumento. Gli altri dieci paesi dell'UE hanno già beneficiato di prestiti nel quadro di SURE.

I prestiti SURE aiuteranno gli Stati membri ad affrontare aumenti repentini della spesa pubblica per il mantenimento dell'occupazione a seguito della pandemia di coronavirus. Nello specifico, li aiuteranno a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo e di altre misure analoghe, anche rivolte ai lavoratori autonomi, introdotte in risposta alla pandemia di coronavirus. Le erogazioni odierne sono state precedute dalla settima emissione di obbligazioni sociali nell'ambito dello strumento SURE dell'UE, che nei giorni scorsi ha riscontrato un notevole interesse da parte degli investitori sullo sfondo delle difficili condizioni del mercato. 

Con questa erogazione nell'ambito di SURE l'UE ha messo a disposizione quasi 90 miliardi di € sotto forma di prestiti back-to-back. Tutti gli Stati membri dell'UE che hanno chiesto di beneficiare del regime hanno ricevuto una parte o la totalità dell'importo richiesto. Una panoramica degli importi erogati finora è disponibile online, così come gli importi totali per Stato membro. 

Complessivamente 19 Stati membri dell'UE riceveranno un sostegno finanziario totale pari a 94,3 miliardi di € nell'ambito di SURE, previa approvazione del Consiglio dell'Unione europea sulla base di una proposta della Commissione. I paesi possono ancora presentare richieste di sostegno finanziario nell'ambito di SURE, la cui dotazione complessiva arriva fino a 100 miliardi di €.

Dichiarazioni di alcuni membri del Collegio 

La Presidente Ursula von der Leyen ha dichiarato: "Con il programma SURE l'UE sta mobilitando 100 miliardi di € in prestiti per contribuire al finanziamento dei regimi di riduzione dell'orario lavorativo, consentendo così di salvaguardare i posti di lavoro e permettendo alle imprese di mantenere la propria forza lavoro qualificata. Con l'erogazione odierna la Bulgaria e l'Estonia beneficeranno di finanziamenti per la prima volta e altri dieci paesi riceveranno un ulteriore sostegno, che li aiuterà a riprendersi più rapidamente dalla pandemia."

Johannes Hahn, Commissario responsabile per il Bilancio e l'amministrazione, ha dichiarato: "Con sette emissioni nell'ambito di SURE abbiamo già erogato a 19 Stati membri 94,3 miliardi di € per sostenere le nostre imprese e contribuire a conservare i posti di lavoro. Questo successo apre la strada a NextGenerationEU."

Paolo Gentiloni, Commissario per l'Economia, ha dichiarato: "A un anno dall'adozione da parte del Consiglio dello strumento SURE abbiamo già erogato il 90% del sostegno disponibile, pari a quasi 90 miliardi di €. SURE è un successo europeo, di cui finora hanno beneficiato fino a 30 milioni di lavoratori e 2,5 milioni di imprese, e che ha permesso agli Stati membri di risparmiare 5,8 miliardi di € rispetto ai tassi di finanziamento di mercato."

Contesto

Il 18 maggio 2021 la Commissione europea ha effettuato la settima emissione di obbligazioni sociali nell'ambito dello strumento SURE dell'UE.

L'emissione comprende due tranche di obbligazioni sociali per un valore totale di 14,137 miliardi di €, suddivise su due scadenze distinte, una da 8,137 miliardi di € con scadenza a luglio 2029 e una da 6 miliardi di € con scadenza a gennaio 2047. Per la settima emissione di obbligazioni SURE dell'UE le richieste di sottoscrizione hanno superato l'offerta di oltre 6 volte e le informazioni relative alle condizioni di prezzo sono disponibili online qui. Tutte le emissioni hanno suscitato un forte interesse da parte degli investitori e sono state collocate sul mercato a condizioni di prezzo vantaggiose, il che ha permesso di ottenere condizioni di prezzo favorevoli che la Commissione sta trasmettendo direttamente agli Stati membri beneficiari.

Le obbligazioni emesse dall'UE a titolo dello strumento SURE ricevono l'etichetta di "obbligazioni sociali". Ciò garantisce agli investitori in tali obbligazioni che i fondi così mobilitati saranno realmente destinati a scopi sociali.

Per ulteriori informazioni

Sito web "EU as a borrower"

Settima emissione SURE

Regolamento SURE

Scheda informativa SURE - Supporto agli Stati membri per aiutare a proteggere i posti di lavoro e i lavoratori

Domande e risposte: la Commissione propone SURE

Risposta al coronavirus

Quadro per le obbligazioni sociali

Sito web SURE

 

Cultura: la Commissione celebra risultati eccezionali nel settore del patrimonio culturale con i premi Europa Nostra

 

Oggi la Commissione e Europa Nostra, la prima rete europea per il patrimonio culturale, hanno annunciato i vincitori del premio europeo per il patrimonio culturale/Europa Nostra 2021, finanziato dal programma Europa creativa dell'UE. I premi promuovono le migliori pratiche in materia di conservazione, gestione, ricerca, istruzione e comunicazione del patrimonio.

Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: "I 24 vincitori di quest'anno, provenienti da 18 paesi europei, sono ambasciatori della bellezza del patrimonio culturale europeo, che si tratti di tradizioni e competenze, di architetture meravigliose o di come il patrimonio riesca a unire comunità e generazioni. Mi congratulo vivamente con queste persone eccezionali, i professionisti del patrimonio culturale, gli architetti, gli scienziati e i volontari che fanno brillare il nostro patrimonio comune e ce lo rendono più vicino."

Ogni anno i premi europei per il patrimonio culturale/Europa Nostra vanno a riconoscimento di un massimo di 30 risultati eccezionali in questo settore in tutta Europa. Fino a 4 di questi progetti ricevono il Grand Prix, mentre un altro riceve il premio del pubblico.

Molti progetti selezionati quest'anno dimostrano che il patrimonio culturale può diventare una pietra miliare dello sviluppo sostenibile e contribuire alla costruzione di un mondo più verde, concorrendo in tal modo all'obiettivo del Green Deal europeo e alla nuova strategia di adattamento ai cambiamenti climatici.

Fino al 5 settembre chiunque sia appassionato di patrimonio culturale ha la possibilità di votare online per il proprio candidato al premio del pubblico preferito. I vincitori del Grand Prix 2021 (ciascuno dei quali riceve 10 000 €), il vincitore del premio del pubblico e i due vincitori del premio speciale Ilucidare saranno annunciati nel corso di una cerimonia di premiazione che si terrà quest'anno. Maggiori informazioni e i nomi dei 24 vincitori sono disponibili online.

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