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Chiusura della quindicesima edizione del Festival della cultura europea
Si è chiusa con successo la quindicesima edizione del Festival della cultura europea promosso dall’associazione culturale Prometeo che, presieduta da Francesco Manca, dal 21 al 29 ottobre 2017, ha attivato una serie di iniziative per coinvolgere i cittadini sui temi afferenti la promozione della cultura e per anticipare il tema “2018, anno europeo del patrimonio culturale”, che l’Unione Europea, nell’ambito delle celebrazioni istituzionali a cadenza annuale, ha istituito per il 2018.
“Il Festival della cultura europea, ha dichiarato Francesco Manca, ideatore dell’evento, è l’occasione per conglobare una serie di iniziative promosse da associazioni e istituzioni scolastiche e patrocinate da Enti istituzionali per diffondere la cultura in generale promuovendo le bellezze archeologiche, agricole, artistiche, paesaggistiche, storiche, per non disperdere l’identità culturale del territorio, sostenendo e rilanciando i prodotti tipici ed enogastronomici per promuoverli anche all’estero. Non a caso, continua Manca, nell’ambito del Festival abbiamo individuato il format della promozione della città che ci ospita per diffondere il marketing territoriale coniugando storia e tradizioni. Per promuovere il marketing territoriale, l’associazione Prometeo tra le sue iniziative da anni ha attivato il progetto Vesuvinform, Centro di documentazione e promozione del territorio vesuviano, per stimolare i cittadini, le Istituzioni scolastiche, gli Enti pubblici e associazioni a lavorare in rete e in sinergia per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente del comprensorio vesuviano rilanciando e promuovendo le attività agricole, economiche, artigianali e sociali dell’ameno territorio alle falde del Vesuvio”.
In occasione del Festival, dall’Ungheria è arrivata una delegazione di studenti e docenti del Liceo “Ferenc Rákóczi II Gimnázium” di Budapest per lo scambio culturale, promosso dall’associazione Prometeo, con il Liceo “Giorgio de Chirico” di Torre Annunziata. Nove giorni di iniziative che hanno coinvolto gli studenti dei due Licei per diffondere, la cultura in senso lato e, come ha espresso nel suo messaggio il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, “bisogna contribuire con queste iniziative, a favorire soprattutto tra i giovani, la cultura dell’integrazione europea”.
Il Festival ha ricevuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri; del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT); del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale per la Campania – Direzione Generale; dell’Arcidiocesi di Napoli; dell’Ordine dei Giornalisti della Campania; dell’UCSI Campania; della Fondazione di Studi Tonioliani Campania; dell’UCID Campania; dell’AGE - Sez. d’Italia dell’AJE (Association des Journalistes Europèens); della Fondazione Ente Ville Vesuviane; dei Consolati onorari in Napoli della Lituania e dell’Ungheria; dei Comuni di Boscotrecase, Ercolano, Napoli, Assessorato alla Cultura, Pimonte, San Vitaliano; Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase. Durante il Festival le realtà associative come la “Pro Loco – Torre del Greco”; la “Lega Navale italiana – sez. Torre del Greco”; il Gruppo Archeologico Torrese “Col. G. Novi”; il Gruppo Archeologico Vesuviano; le associazioni “Arcobaleno”, “Università Verde”, “Wesuvio” di Torre del Greco; le associazioni “Esseoesse” e Archeoclub d’Italia “Mario Prosperi” di Torre Annunziata; la Pro Loco di San Vitaliano; la Pro Loco di Pimonte e il C.A.I. - sez. di Castellammare di Stabia; a Napoli la Coop. Sociale “La Paranza” si sono attivate promuovendo convegni, iniziative, mostre e visite guidate incentrati sul tema della Cultura del bene comune, sulla pace e sull’integrazione dei popoli e sulla promozione del patrimonio culturale del nostro territorio. Tra le iniziative promosse durante il Festival, da segnalare il convegno “2018, anno europeo del patrimonio culturale” tenutosi sabato 21 ottobre a Napoli nelle sale dell’Ipogeo della Basilica “Incoronata Madre del Buon Consiglio” Capodimonte.
Negli interventi di mons. Nicola Longobardo, rettore della Basilica “Incoronata Madre del Buon Consiglio; Francesco Manca, presidente dell’associazione “Prometeo” e Alessandra Manca, esperta in Conservazione dei Beni culturali, si è sottolineata la necessità di tutelare il patrimonio culturale inteso come espressioni di creatività in senso lato per lasciarlo come memoria storica, fonte della propria identità, alle future generazioni. L’arte, in particolare, ha affermato Felicio Izzo, preside del Liceo Artistico “Giorgio de Chirico” di Torre Annunziata e direttore artistico della collettiva d’arte Pensare europeo “Fregi di perenne arenaria. Glass Steel or Steel Glass?” inaugurata per l’occasione, unisce i popoli e le culture diverse. Parte integrante della collettiva d’arte l’installazione grafica “Patrimonio umano della molteplice unità” a cura degli studenti del Liceo “Giorgio de Chirico”. Alla mostra hanno esposto gli artisti: Federica Amuro, Teresa Apicella, Cinzia Autieri, Lorenzo Basile, Bigal, Giovanni Boccia, Antonio Carotenuto, Umberto Carotenuto, Viviana Coppola, Franco Corinaldesi, Natale Cuciniello, Crescenzio D’Ambrosio, Michele D’Uva, Elvira Donnarumma, Luisa Epifania, Feli & Cres, Aniello Fortunato, Frasefo, Francesco Fortunato, Michele Fortunato, Anna Imperato, Francesco Iuliano, Roberto Izzo, Girolamo Langella, Antonio Longobardi, Francesco Matrone, Neotto, Clementina Palumbo, Antonio Perrone, Gennaro Rivieccio, Antonio Ruggiero, Iolanda Russo, Mario Sammarco, Eugenio Siniscalchi, Marilena Sorrentino, Aurelio Talpa, Simone Talpa, Giuseppe Turi. Interessante anche la visita guidata alle Catacombe di San Gennaro presso la Basilica “Incoronata Madre del Buon Consiglio” a Capodimonte a cura della Coop. “La Paranza”.
A Boscotrecase, mercoledì 25 nella Casa Comunale, alla presenza di Pietro Carotenuto, sindaco di Boscotrecase; di Lina Sorrentino, consigliera delegata alla culturadel comune di Boscotrecase e del presidente della Prometeo Francesco Manca c’è stato il vernissage della mostra “Terre Vesuviane”, curata dal direttore artistico Neotto. Alla mostra hanno partecipato gli artisti: Bigal, Antonio Carotenuto, Crescenzio D’Ambrosio, Girolamo Langella, Antonio Longobardi, Francesco Matrone, Neotto, Antonio Ruggiero, Mario Sammarco.
Al convegno "La storia immaginata". Elogio del corto. "Presentazione di CortoDino, festival internazionale del cortometraggio – VII edizione” che si è tenuto lunedì 23 ottobre a Torre Annunziata nell’Auditorium del Liceo Artistico “G. de Chirico”, è stata evidenziata l’importanza di promuovere nei giovani la cultura di essere cittadino europeo. Al convegno, sono intervenuti Felicio Izzo, preside del liceo artistico “Giorgio de Chirico”; Vincenzo Ascione e Mariano Stefano, rispettivamente sindaco e assessore alle Politiche sociali del Comune di Torre Annunziata; Francesco Manca, presidente dell’associazione “Prometeo”; Filippo Germano, presidente dell’associazione “EsseOsse” e direttore del Festival “CortoDino”; Judith Katalin Jambor, presidente associazione culturale italo-ungherese “Maria d’Ungheria Regina di Napoli”; Enikő Szedenik eTamara Schuszler, docenti del Liceo “Ferenc Rákóczi II Gimnázium” di Budapest; Luca Paoletti, del Dipartimento per le Politiche europee, Presidenza del Consiglio dei Ministri. In particolare, nel suo intervento l’avvocato Paoletti, ricordando che quest’anno ricorrono i sessanta della firma dei Trattati di Roma e il 30° anniversario del programma Erasmus, ha sottolineato che il Dipartimento per le Politiche europee per ricordare, soprattutto alle giovani generazioni, l’importanza del processo d’integrazione europea, ha promosso eventi in tutta Italia con mostre fotografiche e documentali itineranti.
Il Festival della cultura europea 2017 ha anche anticipato il tema che il Parlamento europeo ha istituito per il prossimo anno; infatti, il “2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale”. Per questi motivi ha affermato Luca Paoletti, bisogna promuovere maggiormente la cultura e i valori di un’Europa sempre più unita attraverso il dialogo interculturale coinvolgendo, soprattutto, le giovani generazioni, ricordando che costruire muri o barriere non aiutano a risolvere i problemi ma li aggrava. Ben vengono, ha sottolineato il rappresentante del Dipartimento per le Politiche Europee, iniziative come il Festival della cultura europea, promosso dall’associazione culturale Prometeo, che vede il coinvolgimento di Istituzioni pubbliche, scolastiche e realtà associative in rete tra di loro promuovendo anche lo scambio culturale con gli studenti del liceo Ferenc Rákóczi II Gimnázium di Budapest. A conclusione del suo intervento l’avvocato Paoletti, rivolgendosi agli studenti ungheresi, ha auspicato che la visita in Italia possa essere fruttuosa e possa rinsaldare il legame con l’Europa.
Non sono mancati, durante il Festival della cultura europea, itinerari culturali come la visita a Torre del Greco (a cura dell’associazione Prometeo) al Palazzo Baronale e alla “Villa delle Ginestre” dove soggiornò il poeta Giacomo Leopardi e un momento culinario alla Pasticceria Mennella per una conversazione su “L’arte della pasticceria napoletana” a cura di Giuseppe e Vincenzo Mennella, con degustazione dei dolci tipici della pasticceria napoletana. Sempre a Torre del Greco, sono state organizzate visite al Museo della Marineria Torrese e alla mostra inedita “Il Mulino sul Porto” a cura della Lega Navale italiana - sez. Torre del Greco; alla mostra “L’incredibile storia degli Ex Voto del Carmine” a cura della Pro Loco; le visite guidate alla scoperta del sottosuolo di Torre del Greco presso la Basilica di Santa Croce a cura del Gruppo Archeologico Torrese “Col. G. Novi”; alla chiesa e all’Ipogeo di Santa Maria del Principio a cura dell’associazione Wesuvio e all’Ipogeo delle Anime, antica chiesa del S. Sacramento e San Michele Arcangelo a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano. Non sono mancati anche incontri culturali come la conversazione su “Giuseppe Verdi musicista europeo” a cura dell’associazione ambientale e culturale Arcobaleno e “Il Vesuvio e le sue criticità” a cura dell’associazione Università Verde. A Torre Annunziata, nel giorno dei festeggiamenti in onore della Santa Patrona la Madonna della Neve, la delegazione degli studenti ungheresi ha partecipato, con i ragazzi del Liceo “G. de Chirico” alle iniziative promosse per la Festa della Madonna della Neve. A cura dell’Archeoclub d’Italia – sede di Torre Annunziata “Mario Prosperi” sono state organizzate le visite guidate alla Villa di Poppea, al Museo dell’Identità (sale dei reperti di Oplonti, delle Armi, dei Pupi napoletani e del presepe dell’Identità) e Villa del Parnaso. A San Vitaliano, la Pro Loco ha organizzato itinerari per le vie del centro con visite guidate ai Palazzi storici, al portale del Palazzo Avenia, al Campanile e ai tesori della chiesa dell’Immacolata e della Parrocchia di Maria SS. della Libera. Interessante è stato l’itinerario naturalistico sui Monti Lattari promosso dalla Pro Loco di Pimonte con la collaborazione del C.A.I. sez. di Castellammare di Stabia lungo i sentieri di Pimonte con arrivo al “Castrum di Pino” e la visita alla chiesa di “Santa Maria delle Grazie di Pino”.