- Categoria: Attualità
- Scritto da Maria Serritiello
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All 'Hotel Elma di Casamicciola Edoardo Bennato..."magari si, magari no"
All'Hotel Elma di Casamicciola, vuoi per la sua posizione alta, per cui si domina il mare, vuoi per l'impegno serio e professionale di tutta la squadra di gestione ( reception, cucina, sala, giardini, camera), si fanno begli incontri. Infatti personaggi noti dello spettacolo l'hanno eletto loro preferito per soggiornarvici e dopo Francesco Paolantoni ed Enrico Lo Verso e' la volta di Edoardo Bennato..."magari si, magari no", per fare il verso ad una sua canzone.
Lo intercetto a colazione, sullo spettacolare terrazzo affacciato sul mare, ho bisogno di chi mi scatta una foto, sono con degli amici e non sempre il selfie può' essere preferito. Lo invito a farlo e lui molto volentieri si avvicina e mentre si accosta al nostro gruppo, noto una straordinaria somiglianza con Eduardo Bennato, il famoso cantante napoletano. Stessa statura, uguali i capelli e perfino le stanghette degli occhiali sono simili a quelle del cantautore. Tutti abbiamo l'impressione di trovarci di fronte all'artista del Capitano Uncino e Viva la mamma , per ricordare alcuni suoi successi. Gli passo la macchina fotografica per lo scatto e gli chiedo se dopo posso intervistarlo per il mio giornale on line. Lui sorride e pensa che è successo ancora, cioè di essere scambiato per il noto personaggio. Rompendo gli indugi, si presenta, e' Francesco Rinaldi, il sosia ufficiale del noto showmen. Due gocce d'acqua, nessuna differenza, si ha l'impressione di parlare con il suo doppio. In effetti, Francesco Rinaldi comincia col dire che il suo è stato un autentico destino che oltre la somiglianza gli è capitato perfino di abitare a pochi isolati da lui. Interpretarlo oltre che essergli uguale è stato facile, perché lo stile ed il genere di Bennato gli è congeniale di per se'. Sfruttando la sua somiglianza ha cominciato a cantarlo anche in sue serate, la musica gli è sempre appartenuta e quando il successo è cominciato ad arridergli ha detto basta con il lavoro alla Telecom, per essere ufficialmente il sosia artista di Edoardo Bennato. Da quel momento in poi la sua vita è cambiata, a dirlo è il suo cospicuo curriculum: Vincitore nel 2009 a Bibbiena del Premio Miglior Sosia, Gran Premio delle Gocce D'acqua, La sai l'ultima , Ciao Darwin,Momenti di gloria. Ha partecipato a diverse manifestazioni di Mediaset e della Rai, e' stato ospite di Gerry Scotti in radio 101 ed ha partecipato a spettacoli su TeleCapri e TeleVomero. Ha una sua band con cui è sempre in giro a fare musica interpretando, la distinzione e'd'obbligo, il suo idolo, si perché non tutti possono essere dei veri interpreti, magari solo, dei sosia.
A parità di condizioni economiche di chi vorresti essere sosia ?
Non ho intenzione di essere per forza il sosia di qualcuno, ma per Eduardo ho stima della sua arte musicale e del suo impegno sociale. Non potrei mai essere il sosia di qualcuno che non apprezzerei fino in fondo.
Come ti trovi in questo tuo mondo di finzione?
In scena somiglio ad Edoardo e lo imito, ma fuori sono molto differente da lui. Francesco Rinaldi, per esempio, scrive, compone, fa musica con una cover band, organizza recite per bambini e saggi di fine anno. Di tutt'altro genere la vita dell'artista .
Domattina per magia sei Bennato vero, quali sarebbero i tuoi/suoi pensieri?
Sarebbe un problema.Caratterialmente io sono socievole, espansivo, solare, lui no, è schivo, ombroso e rifugge le interviste. Artisticamente sarei onorato ma umanamente amo essere Francesco Rinaldi.
Il "boss" è più anziano di te ti piacerebbe collaborare con lui per suo inedito o ad una tua canzone?
Mi piacerebbe tanto collaborare con lui , gli ho proposto vari pezzi , ma lui preferisce attingere dalle sue creazioni.
Ringrazieresti Bennato per ... ?
Certamente lo ringrazio, vuoi perché mi ha dato l'opportunità di cantare le sue canzoni nelle mie serate e vuoi per avermi dato la possibilità di vivere al di sopra dello standard di un normale impiegato.
Seconda stella a destra, questo è il cammino e poi diritto fino al ...?
Diritto fino all'incrocio che ti porta a dover scegliere altro tipo di strada, perché l' isola che non c'è non c'è veramente. Essa esiste solo nei nostri sogni.
Francesco Rinaldi è dunque un sognatore.?
Si lo sono e molto spesso mi fingo un mondo senza guerra, fame e sofferenze un mondo tanto diverso dall'attuale , ma poi mi risveglio e tutto cambia e mi sento cantare con Edoardo "sono solo canzonette..."
Maria Serritiello