- Scritto da Arnaldo Iodice
- Categoria: Lapilli Salerno
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Una brutta Salernitana perde in casa contro lo Spezia
La terza di serie B finisce 0 a 2 per gli ospiti. Granata a 4 punti
Un brutto spettacolo. Sia in campo che sugli spalti. La terza di campionato che ha visto sfidarsi Salernitana e Spezia ha mostrato, dopo due gare disputate a buoni livelli, tutti i limiti dei granata: poca incisività, possesso palla sterile, troppe distrazioni, troppi errori evitabili. Poca grinta, poche idee, poca classe. Anche quella di Gabionetta, il brasiliano che nelle prime due aveva incantato i tifosi (suoi e degli avversari) con numeri da Serie A. Il 10 salernitano ha giocato a marce basse (a parte un paio di belle accelerate), probabilmente condizionato dai dubbi pre gara sulla sua salute e da un’entrata per nulla gentile a partita appena cominciata che lo lascia per qualche minuto dolorante a terra. Poco gioco fino al decimo, quando proprio Gabionetta va via a due avversari, tenta di triangolare con Sciaudone ma la giocata non si conclude. Due minuti dopo Spezia pericoloso: cross in area da calcio di punizione, confusione e palla che carambola tra i piedi di Situm che tira alto sulla porta difesa da Terracciano. Un minuto dopo lo Spezia passa in vantaggio con un bel tiro da fuori di Brezovec. Siamo al 14esimo. 1 a 0 per gli ospiti, che sovrastano non tanto nel gioco, quanto nella concretezza, una Salernitana distratta e imprecisa, che preme e si sbilancia ma non riesce proprio ad essere pericolosa. Neanche dopo la rete subita. Il match continua con il possesso di palla sterile da parte dei granata e uno Spezia chiuso e attento, che impensierisce gli avversari con diverse ripartenze. Non si mettono meglio le cose al 39esimo quando Lanzaro si fa male e viene sostituito da Trevisan. Durante l’intervallo screzi all’interno della Curva Sud salernitana tra gli stessi tifosi. Per la precisione, tra un gruppo che aveva annunciato la volontà di tesserarsi per poter assistere anche alle partite in trasferta della squadra e chi, invece, voleva continuare la lotta contro la Tessera del Tifoso. Qualche spintone e urla, ma nulla di grave. Solo, anche qui, un brutto spettacolo. La gara ricomincia con lo stesso spartito. Al settimo Migliore passa la palla a Calaiò che la restituisce al terzino che, dopo una bella sgroppata, viene fermato da un allungo dell’estremo difensore salernitano. Un minuto dopo Rossi, sulla sinistra, la mette arretrata per l’accorrente Gabionetta, che di prima tira male e fuori. Al 20esimo Torrente inserisce Troianiello per Pestrin: un attaccante in più e il modulo diventa ancora più offensivo. A questo punto lo Spezia cerca di coprirsi inserendo Catellani in luogo di Situm. Al 33esimo viene espulso l’allenatore dello Spezia per proteste, scatenando le ire e le urla degli avversari perché per prendere la via degli spogliatoi il mister degli ospiti ci impiega un bel po’ di tempo. L’episodio non sembra distrarre però gli ospiti, che raddoppiano grazie ad una bella triangolazione tra Calaiò e Catellani, con quest’ultimo che, complice una colossale dormita della difesa avversaria, si ritrova da solo davanti al portiere. Tiro, palo interno e rete. 2 a 0 per lo Spezia. La Salernitana a questo punto capisce che serve una scossa. E un minuto dopo il gol avversario si ritrova con la possibilità di ridurre lo svantaggio grazie ad un calcio di rigore fischiato per fallo di mano di Juande. Sul dischetto ci va Eusepi, che riesce a spiazzare il portiere ma manda il pallone sul palo esterno alla sua destra. Da questo momento (siamo al 40esimo) gli 11 di mister Torrente si arrendono e guardano scorrere gli ultimi minuti di gara senza opporre chissà quale resistenza all’eventualità, sempre più concreta, di uscire sconfitti dalle mura amiche. Tant’è che al 47esimo lo Spezia ha la possibilità di chiudere i giochi con un rotondo 3 a 0: doppia conclusione di Catellani e Nenè, ma Terracciano para in entrambe le occasioni. Finisce 2 a 0 per gli ospiti. Salernitana a 4 punti e in 11esima posizione. La prossima è contro il Pescara. Si gioca alle 20.30 di martedì 22 settembre.
Salernitana: 4-3-3
Terracciano; Colombo, Schiavi, Lanzaro (Trevisan, 39' pt), Rossi; Bovo, Pestrin (Troianiello17' st), Sciaudone; Gabionetta, Coda (Eusepi, 7'), Donnarumma.
(Strakosha, Empereur, Pollace, Franco, Perrulli, Odjer).
Allenatore: Torrente
Spezia: 4-3-3
Chichizola, Milos, Postigo, Terzi, Migliore; Juande, Brezovec (Jon Errasti, 11' st); Kvrzic, Canadija, Situm (Catellani, 22' st); Calaiò (Nenè, 43' st).
(Sluga, Valentini, Acampora, Catellani, Rossi, Martic Misic).
Allenatore: Bjelica.
Arbitro: Saia della sezione di Palermo
Gol: Brezovec (14' pt), Catellani (37' st)
Note: Ammoniti Pestrin, Migliore, Gabionetta, Calaiò, Situm, Milos,
Arnaldo Iodice